
XXI Edizione “
Sagra dell’Agnello Pasquale“,
dal 10 al 16 aprile 2017, la manifestazione, che si svolge annualmente durante il periodo pasquale, è dedicata al
dolce tipico di pasta di mandola farcito di pistacchio, a forma di Agnello. All’interno delle sale del
Castello Chiaramonte, i visitatori potranno gustare il tipico dolce della città di Favara ed i dolci tipici di mandorla e pistacchio preparati dalle pasticcerie locali.
La manifestazione organizzata dal Comune di Favara , mette in vetrina il tipico dolce di pasta di mandorla farcito con pistacchio, che proprio nel periodo pasquale prende la forma di Agnello. L’ Agnello pasquale è stato inserito nel “paniere M.I.D.A” che raccoglie i migliori prodotti della nostra terra e tutti i preparati”. E’ una Sagra che cresce e che attira ogni anno visitatori, turisti ed operatori dell’informazione e che mette in vetrina oltre al dolce tipico anche i beni monumentali della città. Il prodotto di pasta reale, famoso per l’Agnello viene prodotto in tutti i mesi dell’anno con forme diverse ma con lo stesso sapore.
La Sagra vuole rendere i meriti alla pasticceria locale ma anche ai panificatori. Favara è ormai una meta per i pani e per i dolci. Favara con l’Agnello Pasquale valorizza la propria identità di città laboriosa e proietta all’esterno la vera immagine di una città attiva, con una economia vivace, con risorse culturali, con beni recuperati ed inseriti nel circuito turistico. La prima edizione della sagra è stata celebrata nel 1997 all’interno del Collegio di Maria la Pro Loco “Castello”.
La manifestazione prevede diverse manifestazioni di largo interesse, oltre al tradizionale aspetto degustativo del prodotto tipico, riguarderà il comparto agroalimentare legato al territorio, e inoltre mostre e esibizioni folcloristiche, e degustazione prodotti tipici a cura delle imprese agroalimentari locali.
Edizione 2017
Ricco il programma, tra eventi legati all’arte pasticcera, all’enogastronomia del territorio, a mostre, convegni, momenti di spettacolo e soprattutto degustazioni. Favara, denominata dal 2003 “Città dell’Agnello Pasquale”, esporta in tutto il mondo il dolce “nato” da un ricettario di una famiglia borghese di fine Ottocento e poi preparato con cura dalle mani delle suore del Collegio di Maria. Adesso l’Agnello Pasquale viene preparato con maestrìa dai numerosi e qualificati laboratori di pasticceria presenti nel territorio, abili a lavorare la pasta reale, il pistacchio e la decorazione finale. La XXI edizione della Sagra sarà inaugurata con il convegno “La filiera produttiva dell’Agnello Pasquale: dai prodotti agricoli di qualità alle produzioni pasticcere d’eccellenza”, in programma alle ore 17.00 nella Sala del Collare del Castello Chiaramonte. In contemporanea saranno aperte “Le Vie dell’Agnello Pasquale”, con un itinerario del gusto tra le strade della città e che coinvolgerà le pasticcerie che aderiscono alla manifestazione. All’interno delle suggestive sale del Castello Chiaramonte, per tutto il periodo della manifestazione, sarà possibile visitare la “Mostra storica e fotografica dell’Agnello Pasquale” a cura di Danilo Sguali, con esposizione dei prodotti dolciari, foto, filmati e percorsi sensoriali del gusto. Sono previste ulteriori attività, quali il percorso sensoriale rivolta alle istituzioni scolastiche dal tema “L’Agnello Pasquale: prodotto da conoscere e da gustare”, “MandorLAB” laboratorio creativo per bambini di 5+ anni e “Showcooking dell’Agnello Pasquale” presso il Museo della mandorla, laboratorio didattico “Fai l’agnello e portalo a casa” a cura di Gosicily e “Showcooking dell’Agnello Pasquale” presso Farm Cultural Park, laboratorio didattico “Cosi Dunci” in Piazza Cavour ed il concerto di musica da camera del duo Paone e Calabrese presso il Castello Chiaramonte. Tra le attività collaterali da segnalare la mostra “No Name”, a Palazzo Cafisi, la mostra fotografica “Arcani Silenzi” di Divitini e la mostra di pittura sacra di Musumeci, nelle sale del Castello Chiaramonte. La Sagra dell’Agnello Pasquale mira anche ad esaltare tutto il territorio, i beni monumentali, il centro storico, attraverso percorsi turistici guidati a cura dell’Associazione Pro Loco “Castello”, nonché a promuovere e sviluppare la filiera dell’eccellenza agroalimentare favarese con il prezioso contributo di Confcommercio delegazione di Favara, IPSSEOA “G. Ambrosini”, UIA e Slow Food. Il 15 aprile, sempre nella storica e centrale piazza, ci sarà un raduno di moto ed auto d’epoca, a cura dell’Associazione C.A.M.E. dei Templi. Il gran finale la Domenica di Pasqua alle 18.30 con la degustazione dei dolci della mostra, che saranno offerti a visitatori e turisti che ormai da anni hanno scelto le attività ristorative di Favara per trascorrere la Santa Pasqua.
Info e programma:
Ultima modifica: 2017-03-23 20:17
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